Cappello a pelliccia

Cappello (toque), inizio XX secolo, Sardegna. MC-Monaco, Musée Océanographique (inventario 4)

Cappello a pelliccia (toque), inizio XX secolo, Sardegna. MC-Monaco, Musée Océanographique, No. 97 5844 (inventario MS 4)

Bisso marino lavorato a pelliccia, realizzata con ciuffi di bisso pulita cucite su tessuto beige chiaro (lino?), doppio filo con spago di cotone marrone rossiccio, fodera: spigato marrone, trapuntata (probabilmente nuova), altezza dei bordi 8,5 cm (copertura), Ø = 20 cm. Il cappello mostra segni di usura all’orlo.

Per l’inaugurazione del nuovo Musée Océanographique di Monaco nel 1910, Basso-Arnoux fu richiesto dal direttore Prof. Jules Richard per oggetti in bisso marino. Questo cappello fu poi acquistato dal museo per 100 lire – insieme agli altri oggetti (tra cui borsetta, pendagli, per un totale di 400 lire). La collezione “destò la più viva ammirazione e l’entusiasmo degli scienziati, per la sottigliezza straordinaria e la delicata morbidezza dei magnifici esemplari tosto acquistati dal Museo stesso, come raccolta veramente unica.

È molto probabile che questo oggetto sia stato prodotto alla Maddalena, perché Angelo Falconi, medico alla Maddalena, ha sostenuto Basso-Arnoux nei suoi sforzi: „Il risultato della collaborazione di questi professionisti dotti appassionati e solerti fu un’interessante collezione di artistici lavori in bisso mandata all’inaugurazione del Museo oceanografico di Monaco…“ (Zanetti 1964)

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Fonti:
Zanetti 1964, Bardini Barbafiera 1994, Carta Mantiglia 1997, McKinley 1998, Doumenge 2000