Borsetta da donna a pelliccia
Borsetta da donna a pelliccia, inizio XX secolo, Sardegna. MC-Monaco, Musée Océanographique, Inventario n. 97 5843 (Petite bourse de dame en byssus) (inventario MS 5)
Pelliccia di bisso marino, incastonatura e collana in metallo color oro, foderata di taffetà blu, 13×13 cm. Segni di usura su un lato.
Per l’inaugurazione del nuovo Musée Océanographique di Monaco nel 1910, Basso-Arnoux fu incaricato dal Prof. Jules Richard, direttore del museo fino al 1945, di fornire oggetti in bisso marino. Questo borsetta è stato poi acquistato dal museo per 75 lire – insieme agli altri oggetti (tra cui cappello, ciondolo, per un totale di 400 lire). La collezione “destò la più viva ammirazione e l’entusiasmo degli scienziati, per la sottigliezza straordinaria e la delicata morbidezza dei magnifici esemplari tosto acquistati dal Museo stesso, come raccolta veramente unica.”
È molto probabile che questo oggetto sia stato prodotto alla Maddalena, perché Angelo Falconi, medico alla Maddalena, ha sostenuto Basso-Arnoux nei suoi sforzi: „Il risultato della collaborazione di questi professionisti dotti appassionati e solerti fu un’interessante collezione di artistici lavori in bisso mandata all’inaugurazione del Museo oceanografico di Monaco…“ (Zanetti 1964)
Questa borsetta era già stata esposta nel 2000 alla mostra Parures de la mer nel Musée Océanographique ed è stato illustrato nel catalogo (Doumenge 2000).
Oltre ai quattro oggetti inventariati, nel catalogo d’ingresso del museo, sotto i numeri 97 5847, 97 5848, 97 5849, sono stati acquistati cinque Ciuffo di bissopulita per 50, 10 e 5 franchi. Sotto il n. 97 5850 sono elencate altre cinque barbe in diversi colori, a 25 franchi. Per saperne di più vedi Aspetti storici → Tempi moderni → XX secolo → Sardegna.
Sotto il n. 97 6534 è elencata una conchiglia pinna, lunga circa 70 cm, con una foto colorato (?) dell’Opéra di Parigi. Si segnala: acheter chez Boutique Degory, Rue Louis Blay, Paris 10e le 17 juillet 1909.
L’acquisto comprendeva anche altre due conchiglie di pinna, diverse perle della Pinna nobilis e due pinne in maiolica.