Guanti da uomo
Guanti da uomo, corti, periodo e origine sconosciuti. D-Berlino, Museo di Storia Naturale, Università Humboldt, Collezione Malacozoologica, ZMB/Moll. 103.239 a/guanto sinistra, b/guanto destro (inventario MS 2)
Bisso marino, maglia liscia a destra, al polso 4 file a maglia sinistra, 9 punti/cm, lunghezza 24,9 cm, larghezza 10,3 cm; guanto destro tagliato al pollice sul bordo esterno
Presumibilmente anche questi guanti provengono da Taranto e dal XIX secolo, ma non si sa nulla della loro storia.
Sotto il numero 103.238 del catalogo del museo c’è un Byssus von Pinna nobilis, Ionisches Meer, Busen von Tarent (bisso di Pinna nobilis, Mar Ionio, seno di Taranto). Il ciuffo è costituito da diversi ciuffi di bisso incollate tra loro.
Etichetta: Byssus ist das fadenförmig ausgezogene, im Wasser erstarrende Erzeugnis einer Drüse an der Unterseite des Fusses, mittel dessen die Muschel an fremde Gegenstände sich anheftet (Il bisso è il prodotto filiforme di una ghiandola sul lato inferiore del piede, che si solidifica nell’acqua).
Nel catalogo principale del 1877 è elencato nell’inventario n. 27278 una Pinna attenuata Rv – Massana, Zickeli. Si tratta di Carl Friedrich Jickeli (1850-1925) malacologo; la conchiglia è stata trovata a Massawa, in Eritrea.