Arazzo “Gesù Buon Pastore”
Arazzo “Gesù Buon Pastore”, 1937, Rita del Bene, I-Taranto. I-Taranto, Palazzo arcivescovile (inventario MS 38)
Tessuta base in seta (moiré), ricamata con filo d’oro e bisso marino, ca 110 x 195 cm
Allegoria delle anime che vanno dall’agnello Divino, Paliotto (Antipendium) eseguito con tessuto di Bisso applicato e ricamo in seta – oro – Bisso
Rita del Bene ha donato questo arazzo all’arcivescovo di Taranto, mons. Bernardi, insieme a una tela d’altare in tulle e bisso marino, due cuscini di bisso marino tessuto, un’imitazione del velluto e un altro tessuto ecclesiastico. Dal 2 al 31 maggio 1937 l’arazzo fu esposto alla 1° Mostra Jonica d’arte sacra. Oggi è appeso nella sala da pranzo dell’arcivescovo di Taranto (Strippoli 2004).
Pasquale Strippoli, figlio di Rita del Bene, scrive nel 2004: È un manufatto raro, perché finora risulta essere il solo messaggio fornito di una documentazione ineccepibile che la Del Bene e la scuola de bisso fondata e da lei diretta ci abbiano lasciato in retaggio.
Tuttavia, Evangelina Campi ha scritto nel 2004 che anche la professoressa Blocca Paladino, ex allieva di Rita del Bene, aveva lavorato a questo arazzo – probabilmente con altri studenti.